Diabete: il killer che si cura dal dentista
a cura di Davis Cussotto
Il diabete è la causa diretta e indiretta della metà degli infarti e degli ictus; la seconda causa di dialisi per insufficienza renale; la prima causa di cecità in età lavorativa e di amputazione non traumatica degli arti inferiori.
E’ un fattore di rischio per tutte le malattie compresi i tumori.
La diffusione del diabete è in forte crescita , nel 1980 interessava 4,7% della popolazione mondiale, nel 2014 è salita all’ 8,5% e l’Organizzazione Mondiale della Salute prevede che nel 2030 toccherà il 10% della popolazione del pianeta.
I diabetici presentano uno stato di infiammazione cronica che può manifestarsi con 8 patologie diagnosticabili in bocca:
1 malattia parodontale e gengivite,
2 carie,
3 sindrome della bocca secca,
4 alterazioni del gusto,
5 Lichen ruber planus,
6 lingua a carta geografica,
7 ipertrofia parotidea,
8 candidosi orali.
La malattia parodontale è la patologia orale maggiormente correlata con il diabete. L’infiammazione sistemica può peggiorare la resistenza all’insulina e quindi la gestione del diabete. Per questo motivo, il mantenimento nei diabetici di uno stato gengivale sano può abbasare il livello dei mediatori dell’infiammazione, contribuendo così a migliorare il controllo glicemico.
ll diabete predispone all’insorgenza di parodontite dall’altro canto la parodontite può peggiorare il diabete, diminuendo il controllo glicemico.