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L’implantologia guidata: con il computer per semplificare le cure

a cura di Davis Cussotto

L’ implantologia guidata    consente di  inserire  impianti dentali   per   sorreggere una  protesi fissa  in modo rapido, poco invasivo, e con tempi di guarigione ridotti.

L’implantologia guidata ha rivoluzionato  il modo di inserire gli impianti dentaliHa ridotto   il numero di interventi di rialzi del seno mascellare che fino a qualche tempo fa erano molto in voga  per porre  impianti in carenza di osso.  Il rialzo del seno mascellare  infatti presenta tempi di guarigione e di realizzazione   protesica  molto più lunghi.

La metodica la possiamo realizzare grazie alle nuove tecnologie che abbinano la radiografia Cone Beam (= immagine 3D dell’ osso)  con un modello digitale della bocca  realizzato con lo scanner da impronta.   Un potente software consente di unire queste due fonti di informazione digitali (struttura  dell’ osso e forma della bocca con eventuali denti residui) e di disegnare  prima dell’ intervento quale sarà la posizione più favorevole per l’inserimento dell’ impianto dentale. Da questi dati con una stampante  3D si  crea una mascherina di resina (dima chirurgica) che indosserà  in paziente per l’intervento e che consente di collocare gli impianti nella posizione più favorevole  con una ferita chirurgica ridotta  al minimo.

Gli impianti inseriti possono essere utilizzati sia per sorreggere piccoli ponti o  protesi complete tipo Toronto Bridge   con la metodica del carico immediato (la protesi fissa viene inserita entro le 24 ore dall’ intervento).

 

Dr. Davis Cussotto

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