La menopausa: cosa è importante sapere

a cura di Davis Cussotto

Durante la menopausa le donne possono perdere il 40% della massa ossea totale e nell’organismo si realizza  variazioni nella secrezione degli estrogeni, ormoni che  esplicano azione protettiva verso l’osso. E’ quanto scrive Joan Otomo-Corgel, DDS, presidente dell’American Academy of Periodontology  sulla rivista dr Bicuspid.

La  perdita di osso si localizza oltre che nella colonna vertebrale anche nel mascellare e questo aumenta la suscettibilità alla malattia parodontale, favorendo la perdita dei denti.

Dentisti  ed igienisti dentali devono essere consapevoli di questi cambiamenti e vigilare con grande attenzione la salute della bocca. A 40 anni il 10%  delle donne ha delle irregolarità mestruali  che spesso portano alla menopausa precoce. L’ 80%  manifesta però irregolarità  tra i 45 e i 55 anni. I professionisti della salute orale devono aiutare le pazienti a prendere coscienza degli effetti della menopausa , che si evidenziano prima nella bocca che in qualsiasi altro organo. L’anamnesi è molto importante – continua Otomo –  per comprendere,  se i cicli sono regolari  se stanno affrontando una terapia ormonale sostitutiva, se c’è stata una isterectomia occorre sapere se sono in terapia estrogenica sostitutiva e da quanto tempo, se c’è familiarità per l’osteoporosi.

I farmaci che   predispongono  all’ osteoporosi vanno tenuti in considerazione: la ranitidina e i suoi derivati per la cura cronica delle gastriti e del reflusso gastroesofageo, così come  gli anticoagulanti,  gli antiepilettici, e alcuni chemioterapici.

Numerose ricerche cliniche evidenziano che l’osteoporosi da menopausa predispone alla perdita dei denti perchè aggrava il decorso della malattia parodontale.  I protocolli di igiene e prevenzione devono tenere conto di questi fattori ravvicinando nel tempo le visite di controllo. Le pazienti edentule  con protesi totale necessitano poi di ribasi più frequenti a causa dei rapidi mutamenti dell’osso.

Dr. Davis Cussotto

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