1) Il fumo da sigaretta è tra le principali cause di tumore e infarto. Spesso però non consideriamo le conseguenze che questa cattiva abitudine ha sulla salute del cavo orale, tra cui danni ai tessuti orali e periorali, viso, denti e gengive. Per non parlare delle ricadute, spesso pesanti, sulla sfera personale e sociale del fumatore. Alcuni esempi.
2) Le 4.000 sostanze nocive contenute nel tabacco danneggiano i la pelle compromettendone l’elasticità e il colorito, facendo apparire il fumatore più vecchio di quanto non sia. Pelle grigiastra, lieve affondamento delle guance e rughe che si irradiano dalle labbra e dagli angoli degli occhi sono i segni della cosiddetta “faccia da fumatore”.
3) Fumo causa macchie giallognole sui denti, facilita la deposizione della placca batterica e l’accumulo di tartaro, con conseguente aumento delle carie.
4) la riduzione della circolazione sanguigna a livello gengivale, facilita la crescita di batteri più aggressivi, responsabili delle forme più gravi di parodontite, con precoce perdita dei denti.
5) L’alito sgradevole del fumatore induce a consumare più chewing gum e mentine che, ricchi di zucchero e acido citrico, contribuiscono all’erosione progressiva dello smalto dei denti.
6) l’uso di tabacco comporta una riduzione o alterazione del gusto e dell’olfatto e aumenta il digrignamento notturno dei denti, causando dolori facciali, cefalea e ulteriore usura delle superfici dentali.
7) Il fumo è un fattore di rischio anche per le apnee del sonno, patologia che causa numerosi micro risvegli durante la notte, diminuendo drasticamente la qualità del riposo.
8) l’80% circa di tutti i tumori maligni della bocca (labbra, guance, lingua, gola, gengive, etc.) è attribuibile all’uso di tabacco.
Smettere di fumare è dunque il miglior modo per ridurre i rischi per la nostra salute, i n caso contrario occorre intensificare le visite di i controllo dal dentista
Per un fumatore l’igiene orale domiciliare, anche se attenta ad accurata, non è sufficiente. E’ fortemente consigliata una visita di controllo ogni 3-4 mesi per valutare se è necessario intervenire con una seduta di igiene orale professionale supplementare. I fumatori portatori di protesi su impianti osteointegrati sono più colpiti da malattie peri-implantari e il fumatore ha molte più probabilità di un non fumatore di vedere compromessa la riabilitazione implantare. Tanti buoni motivo per smettere.
Dr Davis Cussotto