Televisione, giornali e web ci presentano diete miracolose per la prevenzione del cancro e spesso è difficile orientarci. Non c’è nulla di miracoloso, i nostri geni non li possiamo cambiare e non esistono applicativi per il nostro smartphone che risolvano il problema. C’ è però accordo condiviso tra gli esperti che un terzo dei carcinomi dell’ adulto sono legati al nostro stile di vita.
L’ AIRC (l’Istituto Americano per la Ricerca sul Cancro) ha recentemente proposto queste linee guida della prevenzione in otto punti:
1. essere smoke free significa ovviamente non solo non fumare ma anche non esporsi al fumo degli altri. Se siamo stati a contatto con il fumo passivo e i nostri abiti odorano di fumo, vuol dire che abbiamo sicuramente inalato involontariamente molto fumo di sigaretta.
2. attenzione al peso, l’obesità non è solo un fattore di rischio cardiovascolare, ma si associa anche al 14% dei decessi per cancro. Rientrare in un “intervallo di peso sano” è quindi fondamentale.
3. l’ attività fisica praticata ogni giorno con costanza per almeno 30 minuti al dì riduce il rischio di cancro dal 30 al 50 %.
4. controlla l’alimentazione, la dieta mediterranea è considerata la più salutare:
frutta, verdura, legumi e cereali integrali coprono i due terzi dell’apporto calorico, l’altro terzo con carni magre, pesce e latticini a basso contenuto di grassi.
5. le bevande alcoliche vanno moderate, conosciamo il legame stretto tra le neoplasie della bocca, faringe, esofago e il forte consumo di alcolici. L’associazione con il fumo, fa poi aumentare in modo esponenziale il rischio.
6. Controllare lo stress in modo corretto, non rifugiarsi nel fumo, cibo, alcool o farmaci ma dedicarsi all’ esercizio fisico, allo yoga e alla lettura.
7. consultare il medico di fiducia, che è in grado in base all’ abitus e alla storia familiare consigliare gli screening più idonei per la prevenzione. Fare visite periodiche dal dentista con sedute di igiene dentale professionale per la prevenzione dei tumori
8. Storia familiare dei tumori è un questionario anamnestico che traccia la storia delle malattie della nostra famiglia. Ha un grande valore per la prevenzione perché segnala quali possono essere le neoplasie a cui siamo più a rischio. Il governo degli stai uniti ha messo a punto un portale per raccogliere i dati dei cittadini americani.
Dr. Davis Cussotto