Salve, da due giorni ho dei fastidi alla gengiva superiore destra,(che è un pò più rossastra rispetto al normale e un pò gonfia), non ho avuto dolori forti per niente, ma semplici fastidi a volte più forti a volte proprio innocui, i fastidi più forti li avverto quando rido e allargo la bocca.. Lavo i denti e, si sento un po’ di dolore, ma non sanguina , il dente attaccato a questa gengiva non mi fa male per niente, è un dente che è stato otturato tempo fa e che adesso presenta un po’ di tartaro formatosi su di esso… Quindi ricapitolando, un ascesso viene con dolori lancinanti, giusto? Io ho avuto solo fastidi.. Un ascesso rende sensibile il dente? A me non fa male completamente.. L’unico motivo che mi porta a pensare ad un ascesso è che oggi mi sono svegliata con la faccia “leggermente” gonfia.. Per i prossimi tre giorni non posso andare dal dentista.. Però ho bisogno di capire cosa potrebbe essere.. Mi date un aiuto? Grazie mille…
Antonella
Gentilissima Antonella
l’ascesso è una raccolta di materiale infiammatorio localizzata ad una zona della bocca. E’ costituito sia dai batteri che ne sono causa sia dai “guerrieri” che il nostro organismo produce per contrastarne la diffusione: ossia i vari tipi di globuli bianchi. L’ascesso si manifesta con qualcuno di questi sintomi: gonfiore, dolore, arrossamento , aumento di temperatura, e riduzione in una specifica funzione dell’organo interessato. Possono essere presenti tutti o solo alcuni di questi sintomi. Gli ascessi in bocca solitamente hanno un’origine gengivale (detta parodontale) per presenza di tasche, tartaro e perdita di osso; oppure un’origine dal dente (endodontica) quando l’ascesso deriva dall’evoluzione di una carie complicata con infiammazione della polpa e perdita di sostanza dentale che talvolta porta alla frattura del dente stesso. E’ indispensabile la visita dal dentista per fare la diagnosi corretta e iniziare la terapia idonea. In attesa una cura con Antinfiammatori/antidolorifici può essere utile. Se il gonfiore è imponente talvolta si può iniziare precocemente una terapia con antibiotici, Attenzione però alle allergie ai farmaci.
Dr. Davis Cussotto