Mi chiamo Paola ho 52 anni e vivo a Torino,
ho letto su La Stampa che le ASL hanno eseguito dei controlli negli studi dentistici per ricercare la “legionella”. Che cos’e, che problemi può dare ?
Paola buon giorno,
La legionella è un batterio il cui nome deriva dall’epidemia di polmonite che si verificò a Philadelphia nel 1976 tra i partecipanti ad un raduno di veterani di guerra americani (chiamati appunto “Legionari”). La malattia causata fu chiamata “malattia dei legionari” ed al batterio fu dato nome di “legionella”.
Il contagio avviene inalando acqua contaminata sottoforma di “aerosol” generati da rubinetti, docce ed impianti di umidificazione ecc. Le persone possono essere esposte a queste fonti in casa, nel luogo di lavoro o in altri posti pubblici (ospedali, alberghi, piscine etc..) La legionellosi non si trasmette da persona a persona. I fattori di rischio per l’infezione sono : età avanzata, sesso maschile , il fumo di sigaretta, il consumo di alcool, la bronchite cronica e l’enfisema, diabete, e l’uso di cortisonici. Il quadro clinico è quello di una polmonite con tosse, febbre, dolori muscolari diffusi. La diagnosi si fa con il test di laboratorio specifico poiché clinicamente il quadro è quello di una qualsiasi polmonite. Si cura con gli antibiotici .
Il microorganismo è presente nelle acque potabili degli acquedotti quindi è diffuso ovunque compreso lo studio dentistico.
Nello studio dentistico si applicano di routine protocolli di sanificazione che riguardano tutti i microrganismi per cui l’ambiente più protetto rispetto ad altri luoghi pubblici (piscine alberghi etc). La letteratura scientifica internazionale infatti non ha mai segnalato casi di epidemie di legionella in studi dentistici. Contrarre la Legionella nello studio odontoiatrico è praticamente impossibile, molto più rischioso recarsi in piscina o fare la doccia in una camera d’albergo rimasta chiusa da qualche giorno. Il ristagno di acqua nelle tubature può favorire l’aumento della carica batterica, pertanto far scorrere l’acqua per un minuto prima di fare la doccia in albergo può essere utile.
Grazie per l’attenzione.
Dr. Davis Cussotto