Numerosi studi evidenziano il legame tra le infezioni gengivali della mamma il parto prematuro, il ritardo di crescita del feto e l’aborto spontaneo.
Il Ministero della Salute ha recentemente pubblicato le “raccomandazioni per la promozione della salute orale in età perinatale nella mamma e nel suo bambino” che riassumo in 10 punti:
per la mamma:
1) cura l’igiene della bocca, spazzola i denti almeno due volte al giorno e usa il filo.
2) Fai una visita di controllo dal dentista: le carie vanno curate preferibilmente nel periodo tra la 14 e la 20 settimana di gravidanza. Altre terapie non d’urgenza si rimandano al termine della gravidanza.
3) Esegui almeno una seduta di igiene professionale durante la gravidanza. Segui i consigli dell’ igienista per il controllo della gengivite gravidica.
4) L’alimentazione: gli zuccheri puri meglio consumarli duranti i pasti, evita le bevande gasate, mangia verdura e frutta fresca in quantità.
5) Dopo episodi di vomito sciacqua la bocca con acqua e bicarbonato per neutralizzare l’acidità del vomito che può causare erosioni dentali, oppure mastica chewing -gum senza zucchero, con xilitolo.
Per il bambino:
1) pulisci le gengive del bambino con una garzina dopo la poppata, passa poi a una spazzolino con le setole morbide appena nascono i dentini da latte.
2) Non mettere a letto in bimbo con succhiotti o biberon contenenti bevande diverse dll’ acqua.
3) Dai gli zuccheri solo durante i pasti.
4) Evita di contaminare succhiotti e cucchiai del bambino con la saliva di chi lo accudisce, i germi patogeni della carie possono passare da una bocca all’altra.
5) La prima visita dal dentista va fatta intorno al primo anno di vita.
Dr. Davis Cussotto