Corone in giornata
Lo scanner intraorale è uno strumento poco più grande di uno specchietto che inserito in bocca ci consente di rilevare un’impronta ottica delle arcate dentali del paziente senza usare cucchiai paste e cere come si faceva un tempo.
Corone in giornata
1 niente disagio dovuto all’ inserimento in bocca di ampi cucchiai riempiti di materiali da impronta.
2 maggiore rapidità del rilievo dell’ impronta
3 maggiore precisione e accuratezza del risultato: il modello 3D è una copia fedele del dente e viene utilizzato dall’ odontotecnico per il Desing (CAD) digitale della “corona” che viene realizzata nel nostro studio da una macchina fresatrice o da una stampante 3D guidate da un apposito software (CAM)
4 Notevole riduzione dei tempi di cura: possiamo realizzare la “corona” in un solo appuntamento nell’arco di 4 ore circa. La metodica tradizionale richiede 3 appuntamenti per raggiungere un risultato analogo.
5 In molti casi si può evitare l’utilizzo del provvisorio, riducendo i costi e il rischio di decementazione.
6 Rispetto per l’ambiente riducendo la produzione di rifiuti (siliconi, gessi, cere etc)
L’intarsio, cosa è importante sapere…
L’intarsio è una tecnica di ricostruzione del dente cariato poco utilizzata rispetto alla classica otturazione ma realmente conservativa e in linea con i concetti di rispetto biologico e di minima invasività. Quando la carie supera una certa dimensione l’otturazione estetica in composito manifesta due limiti:
1) è difficile da modellare in bocca per il paziente che deve restare a lungo con la bocca aperta e per l’operatore che ha difficoltà a realizzare le necessarie caratterizzazioni
2) i materiali compositi polimerizzando in bocca vanno incontro a una contrazione di volume. Nelle piccole cavità è irrilevante ma con masse da ricostruire estese , oltre il 50% del volume del dente, può manifestare imprecisioni che favoriscono il distacco precoce dell’otturazione.
L’alternativa migliore è creare su misura il pezzo del dente mancante fuori dalla bocca e poi incollarlo all’interno del dente cariato ridandogli la completa integrità. Questo restauro viene chiamato intarsio, in inglese inlay o onlay a seconda della dimensione. Oggi gli intarsi si possono realizzare in porcellana partendo da una immagine 3D del dente che si ricava con una piccola telecamera che scansiona la cavità direttamente in bocca. Un software realizza il design dell’intarsio che poi viene creato da un blocchetto di porcellana per sottrazione. Il manufatto così realizzato con tecnica CAD/CAM è subito pronto per essere fissato in bocca riducendo tempi e costi della cura.