Sindrome della bocca urente e qualità della vita
a cura di Davis Cussotto
La Burning mouth syndrome BMS o sindrome della bocca urente è una sensazione di bruciore associata a secchezza delle mucose orali, viene anche denominata xerostomia. Colpisce prevalentemente la parte anteriore della lingua. Si definisce tale se il bruciore dura più di due ore al dì per una durata di almeno tre mesi in assenza di lesioni associate.
la BMS si associa a :
-Riduzione del flusso salivare
-età avanzata
-farmaci (FANS, ansiolitici, antidepressivi, antipertensivi, antistaminici,diuretici..)
-radio e chemioterapia
-patologie sistemiche (sindrome di Down, anemie, patologie epatiche e pancreatiche)
-Sindrome di Sjiogren .
-donne in menopausa
-depressione
-diabete
-parafunzioni (bruxismo)
-stati carenziali di vitamine
-stati allergici
La rivista Odontoiatria33 da conto di una revisione sistemica della letteratura sul tema in particolare del rapporto tra la BMS e la qualità della vita correlata alla salute Health Related Quality of Life (HRQOL) e qualità della vita correlata alla salute orale (oral health-related quality of life) OHRQL
I criteri di ammissibilità allo studio comprendeva pubblicazioni che valutassero HRQL o OHRQL in pazienti con BMS.
Risultati hanno evidenziato che che OHRQL (P <.00001) e HRQL (P <.0001) risultavano peggiori nei pazienti con BMS rispetto a quelli dei gruppi di controllo.
Implicazioni cliniche
La sindrome della bocca che brucia ha una patogenesi indefinita e non esiste una cura nota, sebbene ci siano diversi trattamenti che sono in gran parte però inefficaci. Questa revisione descrive il suo impatto negativo sulla qualità della vita, mostrando come il dolore intenso possa influenzare il benessere e lo stato emotivo dei pazienti.
La terapia della BMS è farmacologica.