Masticare chewing gum rimuove la placca batterica come il filo interdentale
a cura di Davis Cussotto
Masticare chewing gum rimuove la placca batterica come il filo interdentale.
La ricerca guidata da Stefan Wessel, nasce dalla collaborazione tra University Medical Center di Groningen e il Dipartimento di ingegneria Biomedica della stessa città Olandese.
La gomma da masticare aggrega al suo interno una grande quantità di placca batterica, svolgendo una azione di detersione.
A queste conclusioni si è giunti lavorando con chewing gum in commecio, senza zucchero e al sapore di menta. I test sono stati eseguiti sia in vitro con la manipolazione manuale della gomma sia in vivo su gruppi di volontari. Le cariche batteriche “intrappolate” nella gomma dopo 10 minuti di attività sono state determinate con due metodiche di laboratorio il colony-forming units (CFU) e il quantitative polymerase chain reaction (qPCR).
La quantità di batteri inglobati nella gomma è massima nelle fasi iniziali di masticazione e decresce con il trascorre del tempo.
Spazzolino e filo interdentale restano di elezione per detergere tutte le aree in bocca, il chewing gum non deve essere visto come un sostituto ma come aggiunta ad entrambe le tecniche.
La ricerca i cui esiti sono disponibili sulla rivista PLOS, lascia intravedere numerosi sviluppi volti a selezionare sostanze in grado di inglobare selettivamente determinati ceppi di patogeni, che troverebbero indicazioni nel trattamento della malattia parodontale.
Dr. Davis Cussotto