Complicanze della gravidanza legata a infezioni orali
a cura di Davis Cussotto
Due sono le complicanze della gravidanza che la letteratura scientifica correla alle patologie della bocca:
1 il parto pretermine (PTB)
2 la riduzione della crescita intrauterina (IUGR)
Le infiammazioni della bocca tirate in causa sono essenzialmente due:
1 la malattia parodontale MP (che riguarda i tessuti di sostegno del dente: osso gengiva e ligamenti)
2 le infiammazioni periapicali PAI (insorgono da una carie complicata, quando i batteri si diffondono dall’ apice della radice dentale, nel tessuto osseo in cui il dente è inserito)
I meccanismi con cui MP e PAI possono contribuire all’insorgenza di un PTB o di una IUGR sono essenzialmente due:
- A) Il percorso diretto in cui batteri orali attraverso il flusso sanguigno sono disseminati nell’ organismo e arrivano alla placenta e al feto.
- B) Il meccanismo indiretto in cui i batteri orali generano una risposta infiammatoria sistemica dell’ organismo (aumento della proteina C-reattiva, l’alfa-1-glicoproteina acida e il cortisolo salivare) che può influenzare indirettamente la gravidanza.
In un articolo della rivista Oral Disease del luglio 2018, i ricercatori esaminato un campione di 1024 donne gravide del Malawi . Il 23,5% aveva una PAI con C-reattiva, l’alfa-1-glicoproteina acida e il cortisolo salivare aumentato. Il campione studiato presentava evidenze istologiche di infiammazione nella placenta e nel liquido amniotico.
I risultati di questo studio suggeriscono che l’infezione periapicale (PAI) può causare complicanze in gravidanza tramite un percorso indiretto, in quanto in grado di scatenare un’infiammazione sistemica, ma il PAI non può causare l’infezione placentare tramite un percorso diretto. Ulteriori studi sono però necessari a conferma di questi dati.
Il dentista e l’igienista dentale devono pertanto raccomandare alle donne in gravidanza di mantenere uno stato di salute ottimale anche a livello del cavo orale . Le infezioni orali possono indirettamente procurare un’infiammazione sistemica con incremento della proteina C-reattiva, dell’alfa-1-glicoproteina acida e delle concentrazioni di cortisolo sistemico che può portare a complicanze gravidiche.