La malattia  endocrina più diffusa dopo il diabete mellito e le patologie tiroidee è l’iperparatiroidismo (HPT) che molto spesso si associa a una insufficienza renale cronica.

L’HPT si caratterizza per una eccessiva presenza di paratormone (PTH)  e di calcio nel sangue  e nei tessuti . Il  PTH  i è uno dei regolatori  del metabolismo  del calcio  e viene secreto in quattro piccole ghiandole  situate posteriormente alla tiroide.

Un recente articolo sulla  rivista Clinical Oral Investigation (Palla B, Burian E, Fliefel R, Otto S. Systematic review of oral manifestations related to hyperparathyroidism)  fa il punto sulle manifestazioni orali del HPT.

I ricercatori hanno eseguito una revisione della letteratura scientifica sul tema e hanno distinto tre forme di iperparatiroidismo (HPT):

• primario (PHPT),dovuto a un’eccessiva secrezione di PTH per iperfunzione da parte di una o più ghiandole paratiroidee dovuta nell’85 % dei casi ad un adenoma delle paratiroidi
• secondario, che si realizza nell’insufficienza renale cronica, la carenza di vitamina D, la sindrome da malassorbimento, terapia cronica con litio. Quattro situazioni  di resistenza periferica all’azione del PTH e conseguente iperplasia reattiva delle ghiandole  che ne produconi in maggiore quantità.
• terziario, si realizza nelle forme secondarie di lunga data

I segni di HPT più comunemente riscontrati sono (tra parentesi le percentuali di presenza)

1 asimmetrie faciali e gonfiore del viso (78 %)

2 dolori nella cavità orale senza una causa apparente   (14%)

3 neuropatie  (3%)

4 riduzione della densità ossea diffusa e apprezzabile anche  nel mascellare inferiore (40%)

6  dislocazione dei denti (47%)

7 perdita ossea con riassorbimento peroradicolare  (46%)

I trattamenti più praticati nell’ HPT  sono:

1 innesti ossei per il trattamento di difetti di grandi dimensioni,

2 vitamina D (calcitriolo, calcidiolo, calcitonina),

3 assunzione di calcio (calcio gluconato, calcio carbonato),

4 solfato di magnesio,

5 dieta a basso contenuto di fosfato,

6 corticosteroidi sistemici,

7 bifosfonati,

8 trapianto renale.

Dr.Davis Cussotto