Il fumo danneggia anche i denti dei bambini
a cura di Davis Cussotto
Il fumo passivo aumenta il rischio di carie nei bambini. A suggerire il legame uno studio giapponese, pubblicato sul numero di ottobre del British Medical Journal. Dalla ricerca è emerso che l’esposizione al fumo di bimbi di quattro mesi di età raddoppia il rischio di sviluppare carie nei denti da latte.
Il dr Dr. Koji Kawakami ricercatore dell’ Università di Kioto con la sua equipe hanno preso in esame 75.000 bambini nati tra il 2004 e il 2010 con almeno un genitore fumatore che ha compilato un questionario per valutare l’esposizione al fumo. I controlli sanitari a 4, 9 , 18 e 36 mesi hanno evidenziato che l’esposizione al fumo di tabacco raddoppia la possibilità di sviluppare carie rispetto ai gruppi di controllo.
Nonostante i dati non possano definire un chiaro rapporto causa-effetto, puntano il dito su un ennesimo potenziale pericolo associato al fumo passivo che sappiamo favorire lo sviluppo di affezioni cardiache e broncopolmonari nel bambino.
Secondo Rosie Roldan responsabile del Nicklaus Children’s Hospital di Miami, il fumo passivo induce delle variazioni biochimiche nella composizione del liquido salivare che ne riducono l’effetto protettivo sullo smalto del dente.
Se i dati venissero confermati da studi mirati, potrebbero essere ampliate le attuali norme basilari per la prevenzione della carie, come per esempio la restrizione del consumo di zuccheri e la supplementazione con fluoro.